A pochi metri da Vigna dei Cardinali la suggestiva Chiesa Gran Madre di Dio.
La Parrocchia Gran Madre di Dio fu voluta dal Papa Pio XI nel 1931 in ricordo delle celebrazioni indette per commemorare il XV centenario del Concilio di Efeso, nel quale, contro l’eresia di Nestorio, fu proclamata la divina maternità di Maria.
Come memoria dello storico avvenimento, Sisto III (432-440) dedicò alla Madre di Dio la grande Basilica Mariana dell’Esquilino.
Nella suddetta ricorrenza pluricentenaria, Pio XI volle dare a Roma un’altra Chiesa mariana.
La chiesa fu progettata da Cesare Bazzani e realizzata da Clemente Busiri Vici sullo stile neoclassico.
La grande cupola, sormontata da un’agile “lanterna”, gli archi, le colonne, e le cuspidi delle due torri campanarie, danno al complesso monumentale slancio e movimento.
L’interno, luminoso e sobrio, è dominato dai piloni e dalle arcate della cupola, mentre le absidi accolgono le raccolte cappelle. Il pavimento, di bel disegno, è in marmo di Carrara.